lunedì 14 ottobre 2013

Ricettina:SUGO DI PEPERONI

Ingerdienti:
-5 peperoni
-1 cipolla o erba cipollina
-olio
-formaggio pecorino.

Cuocere i peperoni a pezzetti con poco olio in padella antiaderente.
Aggiungere un poco di cipolla o erba cipollina.
Aggiungere un po' d'acqua e farli stufare;quando sono cotti frullarli e aggiungere il formaggio grattugiato.
Pronto per condire la pasta!

Piccole storie:"Valigia addio"

Ormai ci siamo:per ora mi hanno messa in garage nell'angolo,ma so cosa vuol dire,per me e' la fine.
Fra un po' mi prenderanno per l'ultimo viaggio,vuota,e mi meteranno nella pattumiera e da li' poi eliminata per sempre!
L'avevo capito da tanti piccoli segni che ormai,dopo 20 anni di onorato servizio,per me la fine era prossima.Ma 20 anni sono poi così tanti?Non sono neanche fuori moda,anzi ho una buona struttura robusta, solo qualche graffio e una ammaccatura, ma l'ultimo viaggio e' stato fatale:ho perso la maniglia e per una valigia questo e' un grosso handicap.
E nel mio caso l'handicap così grave da essere eliminata.Troppo vecchia per sostituire un pezzo e come tante cose vecchie seguiro' la via dell'eliminazione.
Eppure forse potevo ancora servire...
Ma non sanno che noi valigie non abbiamo anima propria ma un po' di quella del proprietario rimane con noi?
Quanti viaggi,quante avventure ma sempre la stessa proprietaria che mi stipava sempre all'inverosimile.
Sono una valigia speciale,il mio primo viaggio e' stato un viaggio di nozze,in Tunisia;nuova di zecca stipata si vestitini colorati e bon ton da sposina giovane.Era la prima volta che volavo ed avevo un po' paura ma che emozione!
Ho visitato un sacco di posti caldi e freddi,portato vestiti di tutti i tipi e sempre in eccesso.
Ho faticato a contenere regali da tutti i posti del mondo:Spagna,Brasile,USA,Egitto,Zanzibar,Santo Domingo,Cuba,Norvegia,Finlandia,Svezia,Francia ecc. e naturalmente Italia;viaggiato per terra,mare,aria e sempre fatto il mio dovere ma evidentemente non e' bastato.
Ora sono qui...arriva...il mio ultimo viaggio.

mercoledì 25 settembre 2013

L'ACQUISTO COMPULSIVO

La compulsione a comprare cose apparentemente utilissime in quel momento e' un problema che molti di noi hanno ( e mi ci metto pure io!).
Quando ho letto il libro della KInsella "I love shopping" ( per chi ancora non l'avesse letto lo consiglio vivamente per puro divertimento) ho pensato :oddio sono proprio io!
La differenza e' che essendo io una vera genovese parsimoniosa ho dei freni tipici della mia terra che mi impediscono di "svuotare" come invece fa la protagonista del libro,i miei conti e sopratutto le carte di credito.
Ma la compulsione all'acquisto spesso e' una cosa molto seria e irrefrenabile;dal punto di vista psicologico sembra che dietro si nasconda un problema di insoddisfazione a vari livelli e la necessita' di riempire dei" buchi" emotivi.
Le piu' colpite sono le donne,ma anche gli uomini non scherzano.
Tipico delle donne e' l'acquisto di vestiti che molto spesso poi non mettono o mettono poche volte.
Ma l'euforia che ti puo' dare l'acquisto seriale e' pari solo a quello di una enorme torta alla panna!
Tutte le endorfine vanno a mille,solo che per mantenerle tali ci vuole un'altro acquisto ecc. ,alla fine sei come una drogata,ti serve la dose.
Nel mio caso adoro le scarpe e le borse,non mi stanco mai di comprarne e ormai serve uno stanzino per contenerle tutte,ma la gioia del comprarle ,indossarle e poi riporle e' unica:sono proprio maniaca!
E poi mi sembra non bastino mai,possono essere griffatissime o ,come una borsa giallo limone borchiata di cui mi sono innamorata a prima vista e chicchissima,da mercato ,non importa l'importante e' possederle.
Poi il rovescio della medaglia : dove metto tutta questa roba? Oppure( si a volte capita) come ho potuto spendere tanti soldi in questa " ciofeca"?
E ' una situazione di non facile da superare l'acquisto compulsiva perche' poi non dipende neppure dalle possibilita' economiche che uno ha,ci sara' sempre " quella cosina indispensabile" da avere.

martedì 27 agosto 2013

Tipi da discoteca: due" ANTA" IN DISCO

Se siete negli "anta" e volete andare in discoteca la prima cosa e' scegliere quella giusta affidandosi ai consigli di qualche amico o conoscente se non si e' ancora pratiche della zona.
E dove puo' essere la discoteca piu' adatta se non a Riccione?
Riccione e' la patria del divertimento,quindi individuata quella piu' consona si parte!
Basilari i preparativi:se non avete piu' vent'anni richiedono diverse ore per essere all'altezza della situazione,per non passare noi  per vecchie babbione;quindi vestiti corti d'ordinanza(neri,sfilano) al limite della decenza,e trucco leggero anche se fuori ci sono 40 gradi.
Tacco 12 come minimo e via, la notte ci aspetta!
Ma mentre a venti-trenta anni viene automatico uscire dopo la mezzanotte,negli anta richiede un'organizzazione tedesca pena addormentarsi prima dell'ora dovuta.
Infatti mentre ai miei tempi si andava in disco alle 22 ora prima di l'una di notte sei uno sfigato quindi nell'ordine:cena ore 22,passeggiata strategica(con cambio scarpe per il mal di piedi,rasoterra) e poi via in collina nel fulcro del divertimento.
Sembra facile,ma e' piu' facile perdersi:infatti ci sono diverse discoteche concentrate sulla collina riccionese,imbriccate come non mai e quando finalmente alla una passata raggiungiamo quella scelta...e' chiusa!!!!
Ma il peggio e' essere due donne sole e nessuno a cui chiedere.E invece...incredibile quanta gente si incontri a Riccione nelle lande desolate della collina .Dopo lungo peregrinare in zone veramente buie e tempestose  eccoci.
Alla fine eccola,la mitica" Villa delle Rose"!
Bene,se la conosci la eviti.
Intanto 5 euro solo per parcheggiare,poi i tacchi che si impantanano nel parcheggio di erbetta e fango;
infine le tapine non appartenevano a nessuna lista né tavolo prenotato,quindi entrata a pagamento e per signorilita' non specifico.
E il dubbio amletico:la consumazione sara' compresa? Speriamo!
La disco e' indubbiamente bella ,enorme con un sacco di bella  gente ma  stipata che fa il ballo dell'orso,nel senso che non c'e' assolutamente spazio per muovesi,al massimo si solleva ogni tanto un braccio per farsi notare.
Musica House...Non commento forse sono una vecchia babbiona ma le mie belle musiche anni '80 sono solo un sogno!
Ci buttiamo nella mischia,odore di spinelli ovunque e facce che sembrano ispirate da chi sa quale suono,ammetto pero' ci divertiamo eccome per la situazione buffa in cui ci troviamo.
Si va al bar:consumazione compresa,meno male;classica coca e rum.
Ne ho poi bevute una e mezzo perché la mia amica doveva guidare e e' minutina,io manco la sento.
Ci guardiamo intorno divertite dai tipi da discoteca vari:c'e' il ragazzetto in pantaloni corti,il tipo di mezza eta' vestito tutto di bianco con sigaro in bocca,le ragazzotte di facili costumi che mostrano le gambe sollevando la gonna al tipo che puo' essere suo padre,le ragazze normali con faccino pulito che si fotografano per mettere la foto su facebook,,il tipo tutto tatuaggi con lo sguardo da uomo che non deve chiedere mai e quello che ti si struscia sperando tu ci stia (prima provi a spostarti,poi bel pestone sul piede,con nonchalance)ecc. umanita' varia che sembra divertirsi con musica assurda!
E poi dopo essere uscite una bel bombolone alla crema e cappuccino e intanto e' l'alba.
Sono le 5 del mattino e le nostre eroine  "anta" hanno superato la notte!

venerdì 2 agosto 2013

Miti femminili:L'IDRAULICO

Dal mio punto di vista e' giunto il momento di sfatare uno dei miti dell'immaginario femminile:l'IDRAULICO.
Prima di tutto pero' vorrei far notare come oggi trovare velocemente il professionista in questione in tempi brevi e' difficilissimo:provate ad avere il bagno modello piscina perche' il vostro bide' perde in pieno agosto e poi me lo sapete dire!
Vi ritroverete per intere settimane a telefonare e interloquire disperate con una segreteria telefonica.
E quando finalmente arriva,spesso in due, capirete perche' parlo di caduta di un mito.
Solo una volta ho avuto modo di conoscere un esemplare maschile degno di nota e che ha scatenato movimenti ormonali ormai sopiti: ero a Riccione e il maschio in questione era alto quasi due metri con canottiera che metteva in luce un fisico da sballo!Ma anche li' c'e' un "ma"..
Con la mia nota curiosita' (e premetto, c'era anche mio marito, quindi niente pensierini equivoci) ho scandagliato la sua vita con signorilita' (o quasi) e scoperto che non sono certo rose e fiori.
Lavora tutto il giorno oltre le h 20 di sera,il lavoro e' decisamente pesante,il tempo contato e si,le avances le subiva,ma da donne la maggior parte ultrasessantenni senza ritegno!
Finito il lavoro la stanchezza e' tanta che altro che performance sessuali agguerrite:giusto un po' di palestra per tenersi in forma e per avere un fisico "da paura" per poter riscuotere piu' velocemente i crediti(sembra che non pagare sia lo sport piu' seguito dagli italiani).
Il sogno irrealizzato dell'idraulico in questione e' trovare una donzella disposta a sopportare le sue assenze prolungate e supportarlo nel lavoro burocratico,ma tutte sono abbagliate solo dal suo fisico e dal suo portafoglio.
Quindi singletudine ad oltranza,altro che!
Ma perche' a certe donne favoleggiano sull'idraulico?
Anche se l'idraulico ha perso punti rispetto al macellaio e al medico ( e qui ne avrei da raccontare...) rimane pur sempre un mito.
Ma piu' li guardo e piu' mi stupisco (in questo momento ne ho ben due in casa):con le mani sporche sempre,sudaticci,con braghette imrpobabili,scarpe sdrucite,dove sta il fascino?
Forse sanno di uomo forte che ti risolve i problemi, ok;ma non basta.
Il fascino della cannottiera?A me le cannottiere fanno di piu' venire in mente un vero mito irriducibile,il RAGIONIER FANTOZZI of course.
Le braccia forti per abbracci irripetibili? Ma mica tutti,anzi direi quasi nessuno,ha le braccia dell'idraulico romagnolo.
I ferormoni che balzano al naso immediatamente?Sempre meglio un uomo ben docciato.
Inoltre,per finire il quadretto, ho avuto per anni un idraulico simpatico ma con parrucchino e sempre dello stesso colore.
Unico punto a loro favore il portafoglio:saro' prosaica ma sapete quanto guadagna un idraulico medio?
A volte quasi come un dirigente ed esentasse!
Per tutte: abbandonate ogni speranza voi che chiamate l'idraulico  se sperate in un BRAD PITT!

giovedì 1 agosto 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP 13 THE END

La mia vita era di nuovo cambiata improvvisamente non ci vedevo piu',stavolta niente traslochi!
Ma ho dovuto imparare una nuovo modo di vivere ,al buio senza colori e non potevo piu' vedere i visi di MA' e PA',questa era la cosa che mi mancava di piu'.
Pero' mi si accuirono di piu' gli altri sensi,olfatto,udito e per fortuna noi gatti abbiamo le vibrisse,ossia i lunghi baffi che sono un'ottimo organo di senso tattile;piano,piano re-imparai a girare bene la casa (ops!le prime volte qualche bisognino non centrato l'ho fatto) e tentai qualche uscita in giardino,ma era troppo pericoloso e MA' non voleva,aveva paura degli altri gatti.
Bimba aveva capito che qualcosa era cambiato e come al solito voleva giocare ma che palle!
Nuovamente rimesso in sesto in clinica approfittai della nuova situazione per avere ancora piu' coccole e tonno.
Il mio posto sul lettone non era in discussione,anzi ero ancora piu' privileggiato.
Chi mi vedeva dopo un po' di tempo non poteva immaginare che vivevo al buio piu' totale tanto ero diventato bravo a svolgere i miei normali compiti( mangiare,girare per casa,dormire),tanto non  ero mai stato un  gatto cacciatore di topi,al massimo qualche lucertola.
L'unica cosa veramente disgustosa erano tutti i farmaci che mi costringevano ad ingurgitare:inizialmente dentro la ciotola con l'amato tonno,poi,fattomi troppo furbo,"siringati " in bocca.
Insomma ormai ero un vecchio gatto che prendeva farmaci per l'ipertensione,come uno dei tanti vecchietti che riempiono gli ambulatori del medico di famiglia mugugando!
Con l'arrivo della bella stagione mi sentivo un leone,ma in realta' stavo diventando un po' spellacchiato altro che leone!
E poi dopo un po' di mesi e' successo:tutte le ultime vite mi stavano lentamente abbandonando.
Ma' e PA' hanno fatto di tutto per trattenerle,ma dimagrivo a vista d'occhio ed ad un certo punto...eccomi qui.
Come vi ho detto all'inizio questo nuovo "trasloco" definitivo e' stata una sorpresa non gradita, volevo tornare dalla mia famiglia.
Loro sono ancora lì, sulla Terra ed io li guardo con amore e continuo a seguirlì da quassu'.
Riesco anche a sentire i loro pensieri e so che io si sono sempre nel loro cuore e vorrei fargli sentire ancora il mio miagolio potente,sopartutto a MA' che e' una piagnona a volte quando parla di me con Bimba.
Ora e' Bimba la Principessa della casa e devo dire che e' fin troppo sdolcinata per i miei gusti.




martedì 30 luglio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP12

Quando siamo tornati dalle vacanze Bimba non era piu' lei:uscita dalla gabbietta ansimava ed era disperata e pure ferita nel trambusto per riportarla a casa .
Mi racconto' i terribili gioeni passati da sola in pensione come un incubo,perche' aveva paura di essere stata abbandonata ed era felicissima di rivedere tutta la famiglia:quella sera coccole speciali per lei e PA' decise che mai piu' avrebbe lasciato i suoi gatti in pensione.
Passo' anche l'estate e le stagioni,venne Natale,l'ultimo mio sulla Terra,ma ignaro io mi godevo e giocavo insieme a Bimba con le decorazioni sparse per casa e con le palline dell'albero di Natale.
Insegnai a Bimba a non andare sempre nel Presepe a buttare giu' statuine,anche se in passato pure io lo facevo con molto gusto.
Diradammo le uscite in giardino per il freddo e la neve,ma ogni tanto una corsetta in mezzo era liberatoria.
Ancora giocavo con MA' e saltavo ,fino a quando una brutta sera e' successa una cosa strana,il buio assoluto.
Non e' stata una bella sensazione,ero in giardino con Bimba a controllare il teriitorio quando imrpovvisamente e' calato qualcosa davanti a me, non riuscivo piu' a vedere nulla;riuscii a tornare dentro casa grazie all'aiuto di Bimba ma non capivo...
MA'  si accorse subito che qualcosa non andava(sembra un po' scema,ma e' abbastanza intelligente!),io picchiavo contro tutti i mobili e i muri e, sopratutto,non riuscivo a trovare la ciotola con i croccantini,una vera tragedia!
E poi ancora visite in clinica,rigirato in tutti i modi,un caso clinico!
Ero diventato cieco e un'altra delle mie sette vite era volata via.

lunedì 29 luglio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA -CAP11

E cosi',dopo tanti anni passati da PRINCIPE della casa imparai a dividere l'affetto di MA' e PA' con l'intrusa ,Bimba.
Non era poi cosi' male,anzi dopo tanti anni da solo senza i miei simili,imparai il valore dell'amicizia con la A maiuscola.
Con Bimba dividavamo tutto anche i posti miei piu' comodi (vedi poltrona con velluto)e poi dormire vicini vicini aveva i suoi pregi,sopratutto d'inverno.
Uno dei nostri posti preferiti era la cesta,bella,calda,confortevole anche se mangiucchiata da Bimba cucciola seguita dal lettone di MA' a PA'.
Ognuno poi aveva un bel tappetino personale,il mio era l'orsachiotto, per quando volevamo un po' di privacy.
Con il tempo insegnai a Bimba a fare la guardia al nostro territorio esterno,il giardino,dall'alto e sul loco per cacciare insieme i gatti del vicinato che osavano cercare di entrare,anche il terribile gatto rosso.
Devo dire che Bimba era ed e' un'ottima guardiana,anche ora che io fisicamente non ci sono piu'.
D'estate poi ci riposavamo insieme sulla poltrocina di vimini o sul lettino al sole,che vita da gatti!
La vita ci sorrideva e scorreva felice fra corse a giocare per la casa,piccole battaglie e giochi in giardino,fino a che...
I sintomi del male che avevo si ripresentarono sempre piu' frequenti e sempre piu' frequenti le settimane passate in clinica.
Quando tornavo a casa Bimba non so perche' mi ringhiava,sembrava non riconoscermi,forse per quel fastidioso odore si disinfettante che mi portavo addosso:dovevate vederla che codona rigonfia e che soffiate,irriconoscibile!
Quell'estate per le vacanze ci hanno separato,un dramma non tanto per me ma per Bimba.
Visto che io non stavo bene MA' e PA' mi hanno portato con loro al mare,mentre Bimba e' andata in quell'orribile prigione che chiamano"pensione".
A me e' andata bene:viaggio comodissimo e super coccolato,una bella camera tutta per me  e solo nel lettone con MA' e PA' tutte le notti in mezzo a MA' e PA'.

martedì 23 luglio 2013

Ricetta:RAVIOLI ALLA GIUSI

INGREDIENTI:
-1 kg farina per sfoglia
-6 uova intere
-un pizzico di sale
-500 gr ricotta
-1kg di spinaci freschi
-600gr salsiccia luganega
-spolverata di pecorino
-erba cipollina
-noce moscata
-peperoncino in polvere
-pepe nero in polvere
-sale.

Per la SFOGLIA:
aggiungere le 4 uova alla farina a fontana,aggiungere un po' d'acqua e sale e impastare fino ad avrew unimpasto ben omogeneo.Lasciare riposare l'impascto per 30'-40 minuti.
Stendere l'impasto a sfoglia sottile o con mattarello o con apposita macchina per la sfoglia.
RIPIENO:
Cuocere gli spinaci al dente in acqua salata e frullarli.
Unire gli spinaci alla luganega,aggiungere due uova,la ricotta,una bella spolverata di pecorino,un pizzico di pepe nero e di peperoncino,erba cipollina e una grattugiata di noce moscata;mischiare bene e aggiustare di sale.
Stendere la sfoglia nella forma per ravioli,mettere il ripieno e coprire con l'altra sfoglia.
Rigirare premendo bene e tagliare quindi con l'apposito tagliapasta.
Cuocere i ravioli nell'acqua bollente:sono pronti quando vengono a galla;scolare e condire con burro e formaggio parmiggiano reggiano.

mercoledì 17 luglio 2013

Ricettina veloce: UOVA SODE RIPIENE

Antipasto ideale per l'estate,veloce,fresco e leggero!

Ingredienti:
-uova (almeno calcolarne 2 a persona)
-1 scatola di tonno al naturale(1 ogni 6 uova)
-capperi
-erba cipollina
-olio oliva extravergine.

Bollire le uova fino  farle diventare sode (almeno 7 minuti di bollitura),sgusciarle da fredde e dividerle in due.Togliere i rossi delle uova e metterle in una ciotola con il tonno,i capperi,l'erba cipollina e frullare tutto.Ottenere un composto omogeneo semisolido e con questo riempire i bianchi .

Servire a temperatura ambiente.
Si possono preparare prima e tenere in frigo 1 giorno.

Bon Ton: STARE A TAVOLA (COSA FARE E NON FARE)

Se si invitano a pranzo o cena degli ospiti  importante e' prima di tutto la disposizione dei posti.
Nel bon ton ci sono regole ben precise per i convivi formali, ma nel nostro caso semplifichiamo e occupiamoci dei convivi con AMICI,sicuramente piu' frequenti.
Indipendentemente dal numero degli ospiti e' obbligo e piacere dei padroni di casa mettere tutti a proprio agio e farli accomodare a tavola "guidati" tenendo presente le preferenze di ognuno  ed eventuali "incompatibilita'";nelle compagnie miste una regola base e' alternare uomo e donna,indipendentemente al fatto che siano es. marito e moglie;inoltre i padroni di casa devono stare in posizioni comode per servire(pochi hanno la colf)
e alzarsi per le varie necessita', ma nello stesso tempo in posizioni che permettano di rivolgersi a tutti i commensali,nessuno escluso.
La padrona dei casa deve essere comoda nel vestire ma non sciatta (meglio no ciabatte o metterne di carine),elegante se il pranzo o la cena lo richiede ma senza strafare per non mettere a disagio le altre signore presenti.Niente grembiuli a tavola!Neanche con gli amici d'infanzia!
La tavola puo' essere semplice o elegante e carini sono i centrotavola ma solo se non rubano spazio alle pietanze;di sera ottime le candele,fanno subito atmosfera,d'estate dei bei cesti di frutta o fiori ma sempre con parsimonia;in alcune occasioni si ai segnaposto.
Anche una tovaglia di carta e piatti in nuance possono essere usati con gli amici,ma meglio preferire la porcellana e la ceramica per far sentire piu' importanti gli ospiti.
Usiamo i servizi di famiglia o simili, i bicchieri di  cristallo che  oggi si usano anche scompangati: e' inutile lasciarli lì senza usarli mai e se si rompono pazienza e' una scusa in piu' per nuovi acquisti!
Per evitare di riempire troppo la tavola suggerisco sempre un tavolino o un carrellino a  parte con le bevande e le pietanze e i piatti di ricambio.
Quando l'ospite arriva puo', se vuole ,portare qualcosa in dono(classico i fiori per la pad
rona di casa,cioccolatini,dolci,vino o liquori ecc.)ma non e' obbligatorio.
Basta anche una telefonata di ringraziamento il giorno dopo.
Invece a tavola e' OBBLIGATORIO stare composti.
Sembra scontato ma non lo e'; la posizione ottimale,senza stare ingessati,e' schiena dritta e braccia semipiegate  a 90° tenute composte verso il tronco senza appoggiarsi sul tavolo.
Non sono solo normali norme educative,ma permettono a tutti di stare comodi e non rubare spazio agli altri.
NO al gomito sul tavolo,No a "sdraiarsi " sul tavolo, neanche quando si mangia,No allo stuzzicadenti in pubblico(gia' detto in precedente post),NO a parlare con la bocca piena,NO al cellulare (tenerlo sul silenzioso e non rispondere e NON portarlo a tavola).
Ricordate:"DIMMI COME STAI A TAVOLA E TI DIRO' CHI SEI"!
Quando si riceve un invito a pranzo o a cena ricordarsi di confermare o disdire in tempi brevissimi.
Ecco invece la disposizione per convivi formali:


martedì 16 luglio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP 10

Qualcosa bolliva in pentola,non capivo cosa ,ma MA' era esaltata da qualche novita'...
E la novita' arrivo' sotto forma di una gabbia con dentro qualcosa che...miagolava!
Un altro gatto nel mio territorio...E no era troppo!Mi avvicinai con circospezione al nemico e analizzai la situazione: una cosa piccola,pelosa e urlante mi guardava,due occhioni impauriti e poi..Noo!Aveva osato gonfiarsie soffiarmi!
A quel punto non mi restava altro da fare: zampata da tigre e ruggito soffiante contro la gabbia per eliminare il nemico e il nemico...se l'era fatta addosso dalla paura..la cacca.
Ci hanno lasciato così per alcune ore,poi l'intrusa era scomparsa,ma sapevo che era nascosta giu' in lavanderia,lontana dalla mia ira.                                                                                                               
Per tre giorni siamo andati avanti così;Ma' tornava a casa prestissimo per coccolare l'intrusa e dare una dose
di coccole in piu' a me,decisamente offeso dall'onta di portare un altro gatto in casa.
Il terzo giorno gabbia aperta e due ciotole di cibo:per la prima volta io e Bimba ci siamo incontrati in modo ravvicinato( ossia annusatine e leccatine circospette da parte di entrambi e li ho capito che l'intruso era in realta' una intrusa) e abbiamo mangiato insieme.
E' stato l'inizio di una grande e bella amicizia:gia' dopo poche ore lei,Bimba,mi seguiva ovunque e ci siamo accoccolati vicini vicini sul cuscinone del lettino;era fine estate,avevo caldo,ma la piccola mi si appiccicava sempre e quindi, ogni tanto,giu' qualche zampatina e soffiatina tanto per precisare le gerarchie.


giovedì 11 luglio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP 9.

La mia vita nella nuova casa e' trascorsa tranquilla per qualche anno:padrone assoluto di uno spazio tutto mio dove PA' e MA' mi facevano da badanti venendo incontro a tutte le mie esigenze specialmente in fatto di pappa e affini.
Unico neo le vacanze:niente più vacanze al mare dalla nonna ma sempre nel  triste posto chiamato "pensione".
In casa poi avevo trovato un altro ottimo posto per i miei bisogni fisiologici,una sciccheria in lavanderia:la doccia,sempre bella linda e pulita come si addice ad un gatto del mio rango(in casa mi chiamavano il "PRINCIPE"!) da utilizzare a mio piacimento qualora la normale lettiera non corrispondeva ai miei standards (non che mamma fosse contenta della novita'!).
Un brutto giorno pero' devo aver fatto qualcosa di strano nella doccia,perche' MA' ,invece di sgridarmi,mi prese e porto' subito dal veterinario tutta disperata.
Una via crucis:mi hanno rigirato in tutte le maniere,rasato e punto varie volte,messo sotto strani macchinari e io non capivo,non lottavo neppure,mi sentivo impotente fra mani nemiche.
L'unica cosa certa la disperazione di mamma,strani intrugli tutti i giorni sotto mentite spoglie(come se non  mi accorgessi che il tonno faceva schifo!) e tenerezze aumentate e sdolcinate a dismisura.
L'incubo peggiore poi la settimana passata con le flebo sempre attaccate in una specie di gabbia di vetro in un posto che chiamavano"clinica",per me un vero lager,dove la sera la mamma mi veniva a prendere e riportare il mattino del giorno dopo.
Eppure allora io mi sentivo ancora bene e in forze,ero ancora un gran bel gattone pieno di vita in grado di combattere in giardino tutte le sere dopo il tramonto.
Ora so che la mia malattia era gia' in fase  avanzata ma che con un grosso aiuto dall'alto sono sopravvissuto ancora qualche anno per non  abbandonare MA' e PA' da soli.
Dopo un po' di  mesi da questi avvenimenti e' successa un'altra cosa che ha cambiato,direi migliorato,la mia vita:l'arrivo di BIMBA.
Bimba e' entrata nella mia vita e in quella di MA' e PA' come un dono dal cielo.
Mamma ormai viveva con l'incubo di perdermi,sempre esagerata come al solito perché non ha mai avuto mezze misure,anche se io mica lo capivo il pericolo che correvo:ero malato di insufficienza renale cronica da cisti al rene che fino ad allora erano rimaste silenti.
Ma passiamo alle cose belle...
La gatta dello ZIO, Macchia, notoriamente poco seria,aveva partorito tre micini e bisognava trovare una casa a quei figli di buona gatta,dal padre incerto e senza pedigree.
Fu amore a prima foto:Mamma vide quella che sarebbe diventata BIMBA su una foto spedita tramite e-mail dagli zii incasinati da quattro gatti in casa;la smorfiosa faceva bella mostra di sé in un cestino e gia' primeggiava sui suoi fratellini.

mercoledì 19 giugno 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP 8

Anche se "alleggerito" la mia vita e' continuata tranquilla o quasi.
La nuova casa era grandissima e io spadroneggiavo su  e giu'per i piani.
Appena arrivato il nuovo divano tutto bianco ne ho preso possesso con simpatiche graffiate e zampate,al che Mamma, non so perche', l'ha coperto ed ha nascosco "il lavoretto" bellissimo che avevo fatto.
Quando finalmente sono riuscito a sgattaiolare fuori in giardino  sono iniziati i guai,non sapevo cosa mi aspettasse.
I guai avevano l'aspetto di un grosso gattaccio rosso che fino ad allora era entrato in possesso del giardino e del cortile, e della sua compagna,una soriana di basso bordo.
Mi hanno preso alla sprovvista,perche' prima ho girato con loro i dintorni (fregandome se a mezzanotte MA' e PA' mi cercavano al buio disperati),ed era una sensazione di liberta' assoluta,poi al rientro mi hanno vigliaccamente assalito ,in particolare il grosso maschio rosso.
E' stata una lotta tremenda ed io sono stato ferito ad una zampa e uscito malconcio dal combattimento perche' fino ad allora non avevo mai combattuto seriamente se non con una gatta, e non e' stata la stessa cosa.
Alle sei del mattino ho dovuto miagolare a lungo per farmi aprire e MA' e' stata cosi' felice di rivedermi che non mi ha sgridato,anzi.
I segni della battaglia erano ben evidenti alla luce  mattino:io tutto arruffato e ferito e un enorme tappeto di peli grigi(i miei,io sono,anzi ero, un certosino) sul prato in giardino.
Purtroppo MA' mi ha portato in un brutto posto con strani odori che ben riconoscevo,lo studio del veterinario,e fatto punture per tutta la settimana;ma mi e' servito di lezione e da allora tutte le sere al calar della luce andavo a controllare il mio giardino.
Quante battaglie per il territorio,ma ormai avevo imparato a difendermi e il gattaccio rosso e la sua degna compangna ne hanno prese molte!
Inoltre ho segnato tutte le piante e i confini con il mio odore e guai a chi si avvicinava.
Pure i cani,di cui non ho paura, li ho sempre tenuti alla larga.

lunedì 17 giugno 2013

Ricetta:MELANZANE ALLA PARMIGIANA LIGHT

Ingredienti:
-3 melanzane grosse
-3 confezioni di mozzarella
-passata di pomodoro.

Affettare le melanzane 1h prima e metterle con del sale in un contenitore a dare l'acqua,poi asciugarle con carta casa.
Preriscaldare il forno a 170 °.
Mettere le fette di melanzana a GRIGLIARE bene,poi mettere le melanzane grigliate in una pirofila unta d'olio d'oliva (meglio se e' di pirex) a strati:1 di melanzane,1 strato di mozzarella a fette,la passata.
Spolverare l'ultimo strato con erba cipollina e finire con strato di passata e pochissimo sale.
Mettere nel forno caldo per 30 minuti e servire calda.

lunedì 10 giugno 2013

Bon Ton:L'ARTE DI RICEVERE-LA TAVOLA

Ricevere ospiti in casa propria e' un'arte che non tutti hanno.
Ci sono tanti modi di ricevere:per pranzo,per cena,per un té,formali,informali ecc.ecc.,intanto vi parlero' della base:COME SI APPARECCHIA LA TAVOLA.
Una tavola ben apparecchiata,sia con piatti di valore che con quelli di carta ,fa la differenza.
Prima di tutto scegliere la tovaglia in base al tipo di convivio: SI alle tovaglie di stoffa in tinta o in netto contrasto con le stoviglie che andremo a  mettere;se il pranzo o la cena sono particolarmente importanti sta bene la doppia tovaglia,altrimenti stiamo sul semplice.
NO alle orribili tovaglie di plastica,vanno bene solo in cucina per coprire il tavolo di lavoro;NO alle tovaglie di carta se il pranzo o la cena sono formali;le tovagliette cosidette "all'americana" vanno benissimo per la prima colazione o cene e pranzi in famiglia e informali,NO negli altri casi.
In ogni caso la tovaglia deve essere adeguata all'ambiente es. in campagna va bene una bella tovaglia a quadratini rossi ,se viene il tuo capo a cena a casa in citta' non va bene.
Il piatto piano va appoggiato per primo sul tavolo,al centro delle posate;poi il fondo.Se  ci sono gli antipasti, il piatto (piu' piccolo,tipo frutta)va direttamente poggiato sul piatto piano (il fondo si porta quando,finito gli antipasti,si toglie il piattino).
Le posate di solito sono,insieme al piattino del pane ,un cruccio per molti: a DESTRA rispettivamente coltello principale,coltello da pesce,cucchiaio grande ; a SINISTRA la forchetta per il pesce e poi quella principale(andando verso il piatto).
Le posate da dolce e frutta  vanno poste nella parte del piatto interna alla tavola,rispettivamente :coltello manico a destra,forchetta manico a sinistra e cucchiaino da dessert manico a destra.
I biccchieri:alla destra del piatto.Partendo dalla sinistra e venendo verso destra vanno il bicchiere per ACQUA,bicchiere VINO ROSSO,bicchiere VINO BIANCO ed (eventualmente) bicchiere per lo spumante.
Il PIATTINO DEL PANE va posto alla sinistra in alto del piatto principale.
E il tovagliolo:andrebbe messo a sinistra ma e' permesso anche a destra;io eviterei metterlo sul piatto o,peggio,NO dentro al bicchiere!

domenica 9 giugno 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP7

Mamma e' specializzata a farsi male e fare male.
Ricordo un episodio buffo:Papa' ha voluto prendere  in braccio MA' mentre erano sul tappeto in piedi;si sa che i primi tempi gli innamorati giocano molto,ma quella volta il gioco si e' trasformato in piccolo dramma,perche' Mamma non e' esattamente un peso piuma,sono scivolati sul tappeto e nella caduta MA' e' finita sulla gamba di PA' "allungandola",2 mesi di prognosi e mamma sempre da papa'(non conviveva ancora con noi) con dolcetti di tutti i tipi per farsi perdonare;io li avevo avvertiti con il mio poderoso miagolio,ma non mi hanno dato retta!
Il risultato fra i vari amici e conoscenti e'stato che tutti pensavano a chi sa quale posizione del Kamasutra (che cosa sia poi non lo so,sicuramente non si mangia) aveva procurato il danno a PA'.
Ma giuro,io presente,niente di pornografico!
Come ho detto ,mamma si fa spesso male:anche da quassu' cerco di vigilare sulla sua incolumita',ma niente e' recidiva.
Nei periodi "incidentati" l'unico lato positivo erano le lunghe giornate passate pigramente a letto vicino a lei ,come quando si e' rotta un'osso del piede e aveva il gesso;io stavo sempre vicino a lei a vigilare.
Ma i tempi tranquilli durano poco.Ormai padrone del territorio e libero di dare la caccia alle lucertole sul balcone vivevo tranquillo fino a quando...un altro trasloco!!
Di nuovo un incubo.La mia casa invasa di scatoloni che io ho contrassegnato  perche' non andassero persi e il giorno del trasloco la sorpresa:avevo tanti piani dove scorazzare,balconi,giardino ecc.
Ma l'incubo non era ancora finito e non sapevo cosa mi aspettava...
Le mie cassette con la sabbia sistemate al piano basso,ma si sa che io sono tipo da  piani alti,percio' mi sono impossessato del piano di mezzo,con il solito sistema di "marchiaggio" del territorio,ossia enormi pozze di pipì dappertutto e con molta soddisfazione;ora lo so,ho fatto un grosso errore,ma in fondo in fondo sono solo un gatto!
MA',PA' e il parquet non hanno gradito...Lite a causa mia e mamma piangente perche' papa' non mi voleva piu'...decisione drastica :il gatto si castra!
Non sapevo cosa volesse dire ma non mi piaceva.
Poi l'ho scoperto a mie spese:dopo due giorni due  cose mie non c'erano piu' ed io mi sentivo stranamente molto,molto piu' bravo.Non ero piu' "intero"!!!!

sabato 8 giugno 2013

Ricetta:CHEESECAKE alla RICOTTA

Facile,facile e velocissima!

Ingredienti:
- 30 biscotti secchi (tipo prima colazione)
-700 gr RICOTTA fresca di mucca
-100 gr burro
-150gr zucchero
-4 uova
-aroma o succo di arancia.

Tritare bene i biscotti secchi( aiutarsi con minipimer);sciogliere burro e unirlo ai biscotti triturati finemente.
Mettere il composto in una tortiera schiacciandolo bene fino a diventare uno strato di 1cm. almeno(p.s. meglio foderare tortiera con carta da forno,si stacca meglio quando la torta e' pronta) e porre in frigo x almeno 30 minuti.
Preriscaldare il forno a 160 °.Dividere tuorli dagli albumi;in una terrina sbattere insieme tuorli,zucchero e ricotta.Montare da parte a neve gli albumi,poi unirli al composto con la ricotta,aggiungere l'aroma d'arancio e mescolare bene il tutto.
Versare sullo strato di biscotti e mettere in forno per 1 ora.
Servire fredda dopo almeno 1 ora di frigo.

P.S. E' buonissima!Provata ieri sera,mangiata meta' stamattina!
N.b. L'aroma o il succo puo' essere cambiato a piacere con es.limone o mandorla

venerdì 7 giugno 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA -CAP.6

La presenza del nuovo PAPA' ha portato numerosi cambiamenti in MA'.
Prima ogni tanto nelle serate che eravamo soli soli io e lei a coccolarci MA' metteva anche delle calde tutone e ciappi in testa e stava ore sul divano con me vicino a guardare film,documentari e mangiucchiare schifezze;poi usciva quasi tutte le sere tornando tardissimo e lasciandomi molto solo.
Per  non parlare dei suoi viaggi interminabili:mi portava da Nonna per almeno 15 giorni, ma io il mare lo vedevo con "il binoccolo"!
Peggio e' stato quando poi ha cominciato, con l'arrivo di Papa', a portarmi in una prigione chiamata "pensione",piena di gatti antipatici e cani urlanti;ma anche li' non mi sono perso d'animo, mangiavo a crepapelle e aspettavo paziente,poi arrivato a casa la vendetta:una bella pipì in garage,tanto per far vedere chi comandava!
La trasformazione di Mamma nel look e' stata evidente :in casa mai piu' tute o simili,ma solo vestitini cortissini e vestaglie di seta di cui ha una numerosa collezione(su qualcuna mi sono fatto le unghie!);prima di uscire con papa' interminabili sedute trucco e parrucco,"deforestazione" super accurata( sapete di cosa parlo,non so perche' le donne si ostinano a togliersi i peli così utili,brrr per me una vera tortura!) e smalto squillante.

La prima volta che MA' ha lasciato le chiavi di casa a Papà l'ho combinata grossa!
Era gia' almeno piu' di un anno che PA' girava per casa e le uscite  di MA' con le amiche cominciavano a diradarsi,quando PA' e' arrivato a casa per primo, fiducioso mia ha preso in braccio:ma come si permetteva di stare a casa nostra senza MA'?E così,senza pensarci troppo,mi sono rigirato a tradimento e l'ho graffiato in faccia!
Mi vergogno ancora di quello che ho fatto,ma capitemi,il padrone di casa ero IO!
Non l'ha presa bene:si e' molto,molto,molto arrabbiato|! E pure MA' si e' arrabbiata quando e' tornata a casa:da quella volta ho perso il mio posto principale sul letto.

giovedì 6 giugno 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP.5

Il momento del bagnetto ho sempre cercato di evitarlo,ma Mamma con le moine mi ha sempre preso alla sprovvista:preso e messo nel lavabo,insaponato,risciacquato e phonato!
Bagnato sembravo un coniglio spellacchiato ed infatti Ma' da quando ha iniziato a lavarmi non ha piu' mangiato coniglio!Almeno una cosa positiva!
Il lato divertente del bagnetto,per me,era la fuga bagnato per casa:che bello,le mie zampate dappertutto!!!
Che bello  lasciare il mio profumo e segnare con le unghie il mio territorio,praticamente tutto l'appartamento;in particolare il divano,il pouf a cuore e le sedie sono sempre stati la mia passione( pero' non condivisa da MA').
Per un certo periodo la casa e' stata frequentata assiduamente da il solito Tipo poi misteriosamente scomparso e la sua presenza era annunciata da deliziosi odorini di cibo succulento seguiti da bocconcini gustosi per me,anche se il mio preferito rimane sempre il mio amato tonno (qui nel Paradiso degli animali ne trovo montagne gia' pronte!).
Comunque lo tenevo sempre sotto controllo,Mamma e' mia e basta!
Poi un giorno, quando ormai consideravo MA' solo cosa mia, si e' presentato Lui quello che sarebbe diventato il mio PAPA'!!!
Mi e' piaciuto moltissimo per il suo modo di coccolarmi ed era l'unico capace di tenermi in braccio( cosa da me sempre poco amata!).
La prima volta a casa nostra(mia e di MA',ma sopratutto MIA) PAPA' ,anche lui ,preannunciato da deliziosi profumini mangerecci,ha spazzolato tutto,anche il dolce,e gia' si capiva di che pasta era fatto;unico lato negativo l'odore delle candele:sembra che voi umani in certe situazioni le amate molto,ma io no:puzzano!
Mamma per l'occasione ha rovesciato sul tavolo la cera delle candele,altro che romanticismo!
L'ho vista cambiare:ah l'amour!Papa' si e' installato a casa nostra e il mio territorio e' stato "marchiato" da una moltitudine di roba di carta chiamata "libri"e centinaia di dischi.

FINALMENTE LIBERA!!!!!!!

Il filo si e' spezzato e l'aquilone trasformato in farfalla libera nel mondo!Sono ufficialmente libera da pastoie!Ormai da qualche giorno sono una vera casalinga,non ho piu' un lavoro come dipendente ma voglio gridare la mondo:FINALMENTE!
Mai, se non costretta dagli eventi al di sopra delle mie possibilita' ,avrei rinunciato ad uno stipendio sicuro di questi tempi ma visto che non dipende da me sfrutto questa nuova opportunita'.
Non saro' casalinga per sempre,mi sto gia' preparando al futuro,ma per ora anno sabbatico e poi....vedrete!!!!

Ricettina Velocissima:CREMA DI RICOTTA

Quando si ha poco tempo oppure si vuole fare una crema da mangiare da sola o come farcitura per torte e dolcetti,ecco una ricetta FACILE,FACILE.
Inoltre,per la base di ricotta, questa crema e' piu' leggera di quelle al burro,al mascarpone o della crema pasticcera;ottima crema alternativa nel tiramisu'.

Ingredienti base:
-500 gr ricotta di mucca freschissima
-2 rossi d'uovo
-zucchero a piacere
-aroma di vaniglia.

Unire tutti gli ingredienti in una terrina e mescolare bene con sbattitore elettrico per qualche minuto.
La crema e' pronta quando si presenta morbida ed omogenea.

N.B.
-alla base si puo' cambiare aroma es.arancio ecc.
-si puo' sostituire l'aroma con cacao o caffe'
-si puo' presentare sopra le fragole ecc.ecc.


martedì 28 maggio 2013

Bon ton:IL SALUTO

Da come una persona saluta di solito si intuisce la sua educazione o la sua MALEDUCAZIONE.
Questo mio post nasce dall'osservazione delle persone negli ambienti piu' disparati,l'ultima fatta,recentissima,durante l'entrata e l'uscita da un ascensore e nella stanza dedicata alla prima colazione di un albergo di Roma,dove accedevano persone di tutte le nazionalita'.
Purtroppo i piu' maleducati siamo proprio noi italiani!E i piu' educati i giapponesi.
Infatti sono stati gli unici ,oltre me,che hanno salutato nell'entrare e nell'uscire dalla sala colazione e sull'ascensore.
Molti altri non salutavano neppure il personale di servizio e chi saliva con loro in ascensore.
Altro campo si osservazione (lunghissima,18 anni della mia vita!) le sale di attesa degli ambulatori dei medici di base dove si puo' trovare una fauna veramente veriegata;l'idea che mi sono fatta della maggior parte delle persone in tale contesto non e' propriamente lusinghiera.
La prima regola di minima educazione quando si entra  in una sala di attesa es. di un ambulatorio medico e' dare il "BUONGIORNO" o "BUONASERA" alle persone presenti,indipendentemente che si conoscano o no e si dovrebbe rispondere al saluto nella stessa maniera;ma purtroppo non e' sempre così,anzi silenzio assoluto!
Alcune regole base di buona convivenza indicano che al saluto si risponda,che l'uomo saluti per primo la donna ,il giovane saluti per primo l'anziano;di fronte ad un superiore comunque salutare per primi sempre,il personale di servizio  dovrebbe sempre salutare per primo,ma comunque facciamolo noi se cio' non avviene.
Un saluto non fa mai male,ma non va bene usare il "CIAO" per tutti come si usa adesso.
Il CIAO va usato solo se si e' in confidenza o si e' fra  molto giovani,da evitare se non ci si conosce bene;il "SALVE" e' molto informale ma a volte meglio che niente.

lunedì 27 maggio 2013

Piccoli pettegolezzi:LE DONNE COGUARO



 I cambiamenti sociali e morali oggi sempre piu' veloci hanno portato ad una frequente tipologia femminile:la DONNA COGUARO o COGUAR.
Questo tipo di donna e'una figura emersa negli ultimi anni( non che prima non esistesse,ma agiva in sordina) e pubblicizzata da  film e telefilm molto seguiti.
Ha delle caratteristiche che prima erano tipicamente maschili:infatti una di queste e' la "caccia" a uomini anagraficamente molto piu' giovani,cosa che hanno sempre fatto molti uomini di mezza eta'.
Ma l'uomo attempato con la ragazzina non fa piu' notizia,mentre la donna attempata(di solito le coguar superano almeno i40 anni) con il toy boy si nota eccome!
La coguar e' molto di moda,infatti molte attrici di mezza eta' e donne famose frequentano ragazzi più giovani.
 Per le comuni mortali essere delle coguar e' molto piu' difficile,perche' a meno che non si abbia dei fisici da urlo e' necessario,come per gli uomini,un buon portafoglio.
La coguara e' facilmente identificabile:curatissima nell'aspetto e modaiola,frequenta posti dove si radunano i giovani maschi e si da alla caccia sfrenata;spesso odiata e disprezzata dalle altre donne della stessa eta' ( che sotto sotto la invidiano non poco)continua imperterrita per la sua strada e coguare si nasce,difficilmente si diventa.
Il passare degli anni le scalfisce poco perche' usano tutti i metodi possibili per apparire giovane (vestiti,trucco,lifting ovunque e quando dico ovunque intendo proprio Ovunque)e anche il normale calo ormonale post menopausa non le cambia,anzi la lotta diventa piu' serrata.
Agiscono in branco o da sole ed emanano erotismo da tutti i pori.
Anche donne non belle ma potenti per il loro lavoro o posizione sociale e donne molto intelettuali o artiste,spesso sono delle coguare.
Ma le coguare le trovi anche nei locali da ballo,con minigonne stratosferiche e occhi da vampire.Non necessariamente sono single,infatti qui da noi in Emilia ,dove si usa uscire la sera  da sole o con amiche anche se gia'"sistemate",si incontrano spesso.
Ho conosciuto una coguara tipica (rasenta la ninfomania),bella donna  vicina ai sessanta la cui fame di ragazzi o uomini giovani non e' mai scemata,anzi.
C'e' da dire che dietro la facciata e la sfacciatagine,si nascondono anche storie di sofferenza e abbandono,divorzi,separazioni,lutti e ,senza andare sul tragico, semplicemente la PAURA di INVECCHIARE.
Questa e' la chiave di lettura,secondo me:a chi non fa paura il decadimento del passare dell'eta'?Non tutte accettano gli anni che avanzano  e cosa c'e' di meglio di un giovane virgulto che ti fa sognare?
Non voglio giudicare perche' chi di noi non fa mai un pensierino un po' ose' quando vede un bel ragazzo ? E pensa " FOSSI piu' GIOVANE!!!"

giovedì 23 maggio 2013

NUTRIZIONE:Dieta tipo per prepararsi all'ESTATE




Fare una dieta e' sempre molto difficile per chi ama la buona tavola.
Ma tutti noi ,uomini e donne, con piccoli accorgimenti possiamo calare qualche chilo e ve lo dice una che seppur Biologa Nutrizionista qualche chilo in piu' l'ha eccome!
La pigrizia,lo stress e conseguente fame nervosa,il poco movimento,fanno si che in pochi anni i chili in eccesso aumentino.
La fase critica e' per noi donne la MENOPAUSA per cui meglio pensarci prima;ma anche gli uomini piu' magri con gli anni tendono ad avere la famosa pancetta e le maniglie dell'amore(che tanto belle non sono).

 La FAME e' sempre dietro l'angolo ed e' una realtà oggettiva;gli inappetenti sono magri.
Cucinare e' bello ed e' difficile per una madre di famiglia non assaggiare il risultato di tanta fatica!Oppure quante volte "facciamo fuori" gli avanzi di figli o marito?
E il languorino post cena che ci porta a volte a svaligiare il frigo?
Seguire un consiglio nutrizionale senza patire la fame e' possibile,basta mangiare le cose giuste.
Quanti di noi conoscono veramente COSA INGURGITIAMO?
Quelli che seguono sono consigli nutrizionali di massima validi per tutti e per tutte le eta'.
Ma mi raccomando: bambini,anziani,sportivi e donne incinte o in allattamento hanno bisogno di piani nutrizionali ben definiti e particolari.
Come gia' detto in un precedente post, fare almeno 5 pasti al giorno:COLAZIONE,SPUNTINO,PRANZO,SPUNTINO,CENA.
E' importante suddividere in tanti pasti l'apporto calorico ma sopratutto i nutrienti, per mantenere costante il livello di GLICEMIA(zucchero glucosio) nel sangue a livelli normali (a digiuno  60-110 mg/dl;postprandiale,2h dopo i pasti inferiore a 140 mg/dl);conseguentemente si mantiene giusto l'equilibrio dei due ormoni che regolano la glicemia,ossia INSULINA e GLUCAGONE:quando si alza la glicemia si attiva il rilascio dell'insulina da parte del pancreas,quando si abbassa entra in gioco il glucagone.
Da sapere che l'INSULINA in eccesso aumenta la FAME!Anche per questo  e' importante  mantenere costante la glicemia nel sangue,oltre che per evitare squilibri che possono a lungo andare portare ad intolleranza al glucosio e poi al DIABETE DI TIPO 2.
La COLAZIONE e' il momento piu' importante della giornata:sforziamoci di farla se la saltiamo;saltare la colazione e' uno dei primi sbagli che si fanno.

Una colazione tipo puo' essere :
1bicchiere di latte parzialmente scremato + caffe' o tè+ 1 cucchianino di zucchero+2 fette pane meglio fresco  30 gr.+ un piccolo strato di marmellata e burro.
Il burro,pochissimo, aumenta i tempi di digestione e da piu' a lungo una sensazione di sazietà.

Oppure: te' o un bicchiere di succo di frutta,meglio senza zucccheri aggiunti,+ 1 panino 30 gr. con 2 fette di prosciutto crudo o bresaola.
Oppure:1 yogurt magro da 125gr + un frutto + tè o caffe'+ 1    cucchianino di zucchero. Oppure 1 bicchiere di latte parzialmente scremato+ cornflakes 20 gr+ 1 frutto.

L'ideale e' variare la colazione durante la settimana.

Lo SPUNTINO a meta' mattina puo essere:
1 frutto,mela o pera
 o  uno   yogurt  magro ,bianco o alla frutta
o 1 cioccolatino cioccolato fondente,per i piu' golosi
o 30gr formaggio parmiggiano reggiano.

Il PRANZO

Qui si mangiano CARBOIDRATI complessi come riso o pasta o pane.
La pasta al dente e' meglio, viene assimilata piu' lentamente così da saziare meglio.
pasta  70 gr o  riso 50gr   +1 cucchiaino d'olio+spolverata di formaggio
oppure pasta al pomodoro .
Di secondo un bel piatto di verdure cotte o crude;crude,come l'insalata,a volonta'.
Il condimento al minimo:si aceto,limone,spezie e se piace un po' di peperoncino rosso  che aumenta il metabolismo.Poco sale,troppo aumenta la ritenzione idrica,e 1 solo cucchiaino d'olio.
Se non mangio la pasta: 1 fettina di petto di pollo o carne bovina o pesce o 1 mozzarella
+verdura+pane 30 gr.
Se aggiungo frutta aumento il numero delle calorie e dei glucidi.

Lo SPUNTINO POMERIDIANO
1 frutto ,se gia' non l'ho mangiato a pranzo
o 1 yogurt.

La CENA

Riduzione massima dell'apporto di carboidrati.
carne bovina o bianca o pesce + verdura cotta o cruda condita come a pranzo oppure al posto della carne bresaola o prosciutto crudo o 1 uovo.

Se proprio la fame attanaglia lo stomaco si   puo' fare un piccolissimo spuntino serale con 1 yogurt magro,non alla frutta, o 1 fetta di bresaola o prosciutto crudo.

Note varie:
1) MAI mangiare pane e pasta/riso nello stesso pasto
2 ) preferire pasta e c.a pranzo
3) al posto della pasta o del pane si puo' mangiare 2 patate piccole
4) SEMPRE mangiare VERDURA
5) FRUTTA SI ma con moderazione (no banane,cachi,uva ecc) meglio come spuntini.
6) come formaggi preferire Mozzarella e Ricotta
7)se il colesterolo e i trigliceridi sono alti NO formaggi,SI ricotta
8)cucinare alla griglia,vapore,usare  pentole antiaderenti
9) usare poco sale se si e' IPERTESI o con molta cellulite e ritenzione idrica
10)sfruttare tutte le spezie:riducono appetito e aumentano la  sapidita' dei cibi


BEVETE,BEVETE,BEVETE!
Si beve TROPPO POCO!Noi siamo fatti per gran  parte d'acqua!
L'ideale e' 1,5l di acqua al giorno,2 l se si suda o si allatta.Bisogna sforzarsi,specialmente se si e' avanti con l'eta':l'anziano tende a bere poco.
Cosa bere? Acqua al naturale o gassata, tè,tisane;in particolare il TE VERDE e' antiossidante e aumenta il metabolismo,anche il CAFFE' l'aumenta ma in gran quantita' puo' causare tachicardia e aumento della pressione arteriosa.
Inoltre bere molto riduce il senso di fame:portatevi sempre dietro acqua o tisane e soffrirete di meno la fame.

Aumentano il metabolismo basale e rimineralizzano le ALGH
E.

Sull'uso delle alghe parlero' in altro post.


Il mio motto e': "NON SIAMO NATI PER SOFFRIRE"quindi seguite le indicazioni e non soffrirete la FAME!!!

mercoledì 22 maggio 2013

GATTI...


I gatti sono creature misteriose e indipendenti,difficile capire cosa pensano quando ti guardano.
Il piu' delle volte per loro siamo dei "BADANTI",ma ritengo dall'esperienza,ci sia di piu',molto di piu'.
Rispetto al cane sono meno "tappetini" (p.s. io adoro anche i cani e ne vorrei tanto uno) ed alcuni di loro cambiano "padrone" (che brutta parola,io preferisco mamma o papa'!) apparentemente facilmente:c'e' una grossa differenza fra gatti "di casa" e randagi,questi ultimi vanno dove c'e' pappa.
La tenerezza e la beatitudine del proprio gatto che fa le fusa non ha prezzo!

sabato 18 maggio 2013

Gatti...


Chi ha o a avuto un gatto sa come e' vero cio' che c'e' scritto qui sopra e se l'amico di sempre non c'e' piu' un forte struggimento prende il cuore.

venerdì 17 maggio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA-CAP.4

Mamma mi ha sempre chiamato il suo gattocane perche' facevo anche la guardia.
Ok,sembra strano ma il mio ruggito quando veniva importunata (o cosi' credevo) era mitico!
Non ho mai avuto paura,neppure dei cani,anzi in un'altra casa ho familiarizzato con un cagnolino che ogni tanto si infilava in casa di straforo e passsavamo lunghi momenti in chiacchere io sulla finestra, lui sul terrazzo.
Gli anni trascorsi nel miniappartamento sono passati veloci.
Spesso la Nonna passava lunghi periodi da noi ed una volta che mamma non c'era per una convention ha osato prendere il suo posto nel lettone invece che sul divano letto:io o combattuto strenuamente per impedire il misfatto,ma poi ha vinto lei.
Il vantaggio e' che pure nonna mi coccolava,una notte che eravamo soli sono stato cullato da lei per molto tempo perche' mi mancava mamma;non so quanto abbia gradito perche' ho mugolato tutta la notte!
E dopo qualche anno altro incubo trasloco.
Ma questa volta un appartamento un po' piu' grande e con un bel terrazzo;quanto tempo passato in cima alla ringhiera a controllare il territorio!
Anche lì i primi giorni sono stati stressantissimi!Ho lasciato le mie tracce ovunque dalla disperazione (ma perche' mamma mi sgridava?).
E la prima sera mi sono nascosto ben bene:mamma era disperata perche' non mi trovava e quando mi ha trovato doppia razione di coccole:il fine giustifica i mezzi!
Anche lì ci siamo divertiti molto:molte cene con amici e spesso ospiti.
Il giorno piu' spaventoso quando e' venuto lo Zio  e la Zia con i bimbi piccoli:mi volevano predere a tutti i costi,ma io non ho mai amato troppo i bambini per istinto.
Infatti il frugoletto piu' grande, nonostante le mille raccomandazioni di Ma',appena soli ha detto all'altro:"uccidiamolo!!"Non mi e' sembrata una bella cosa e via sotto il letto.
Poi lo Zio era terrorizato da me perche' aveva paura dei gatti( oggi ha una gatta di nome Macchia e sembra la migliore sul mercato;un po' poco seria perche' ha partorito gattini a getto continuo per 1 anno,fra cui quella che sarebbe diventata la mia sorellina Bimba).
Inoltre i deliziosi frugoletti erano muniti di pistole ad acqua!
Non che no amassi l'acqua,ma un conto e' il bagnetto,diverso due iene scatenate!
Ebbene si,io ero un gatto pulitissimo:toilette tutti i giorni e bagnetto fatto da Ma' 2 volte all'anno.
Poco gustoso il post-bagnetto:il phon mi rendeva gonfio il pelo,per niente maschio!E poi che fastidio!


mercoledì 15 maggio 2013

ANCHE I GATTI HANNO UN'ANIMA -CAP. 3

Ora qui sto bene ma mi mancano tantissimo le coccole di mamma e papa'!
Se le becca tutte Bimba!
Per anni sono stato io il PRINCIPE DELLA CASA,anzi delle case perche' mamma mi ha costretto ad estenuanti traslochi.
Nella prima casa,come gia' detto,avevo una altro papa' ma e' durato poco.Mi coccolava,anzi coccolava piu' me che mamma ma c'era poco in casa:era sempre fuori la sera ,molto, molto impegnato in palestra e uscite con gli amici e io godevo delle carrezze di mamma anche se ho non ho mai amato troppo le smancerie e lo stare in braccio.
Ma qualcosa non andava perche' vedevo mamma piangere spesso;la cosa piu' odiosa quando l'ex papa' ha portato una tizia a casa nostra e quella non amava i gatti;mamma non c'era ed io sono stato relegato in taverna;ma alla prima occasione ,da lì a poco ,mi sono vendicato:alla tipa le ho conciato male le gambe con le mie unghie!Vendetta tremenda vendetta!
Mamma quella volta mi ha fatto mille complimenti e dato una razione doppia del mio amatissimo tonno.
E poco dopo il primo trasloco:un grazioso appartamento ma veramente piccolo rispetto alla casa precedente.
Scatole e scatole di roba ed io l'ho subito battezzato con il mio profumo(non so perche' mamma non ha gradito!)
Inizialmente la calma regnava sovrana o quasi,poi ho dovuto subire interminabili feste nella nuova casa e tante persone che mi volevano sempre toccare,che palle!
Ma il lato peggiore e' stato che a settimane alterne andavo dall'ex-papa':ho cercato piu' volte di fuggire
ma sono stato sempre ripreso da lui e ho guadagnato molte botte dagli altri gatti del quartiere perche' fino ad allora ero un gatto tutta casa e inesperto.
Mamma ha vinto perche' poi sono rimasto solo con lei.
L'ex papa' proprio non mi mancava e il posto d'onore sul letto e divano era mio.
Sono stati anni tranquilli e felici anche se spesso un tizio prendeva il mio posto sul lettone,ma era simpatico e amava gli animali.
Quando mamma andava in vacanza (così chiamava la sua assenza) o in riunione aziendale ,mi portava al mare dalla nonna ed io ho sempre adorato quei viaggi in auto perche' a differenza dei miei simili mi piaceva addormentarmi al suo rumore.
Mamma tornava spesso tardi e l'ho sempre aspettata davanti alla porta.
Mi chiamava il suo gatto-cane.

Ricetta:PANE ALLA SEGALE

La segale e' poco usata dalle nostre parti eppure e' un cereale antichissimo e vanta la peculiarita' di aver un basso indice glicemico,riducendo così i picchi di insulina post -prandiale;l'uso e' indicato nella sindrome metabolica.

Ingredienti:
-150gr farina di frumento per pane
-150gr farina di segale
-1cucchiaio olio oliva extravergine
-2 cucchiaini di zucchero
-1cucchiaino di sale
-1 bustina lievito di birra istantaneo per pane.

Preriscaldare il forno a 40°.
Fare una fontanella con la farina di frumento,quella di segale,lo zucchero,il sale,il lievito e aggiungero l'olio e acqua quanto basta per un impasto sodo.Impastare a lungo e dividere l'impasto in 2 palline.
Ungere una teglia antiaderente e mettere il tutto per 30-40 minuti nel forno a 40°coprendo l'impasto con un canovaccio umido.
Poi con un coltello incidere a piacere l'impasto lievitato e lasciare,sempre coperto,a lievitare ancora altr 30°.
Nel frattempo preiscaldare il forno a 200°.Quando la temperatura e' a 200° infornare per 30 minuti.
Gli ultimi 5 minuti spenellare con olio.
Si ottengono due pani di circa 130 gr ognuno:raddoppiare o triplicare le dosi per farne di piu'.

P.s. provata oggi:buonissimo,croccante fuori e morbido dentro

martedì 14 maggio 2013

Piccole curiosita':COME SI VEDONO GLI UOMINI E COME LI VEDIAMO NOI DONNE (GENETICA DEI GALLI)

Una caratteristica di tutti,dico TUTTI,gli uomini ,specialmente quelli italiani,e' il GALLISMO.
Definizione di Gallismo: "atteggiamento di maschio intraprendente con le donne" (dal dizionario di lingua italiana).
L'uomo italiano l'ha nel suo DNA;anche  il galletto puo' anche essere un "traditore seriale",nella maggior parte dei casi è  pero' assolutamente innocuo.
Prima o poi tutti i maschi hanno il loro momento di gallismo,anche i piu' sfigati;ad onor del vero bisogna pero' dire che questo tipo di atteggiamento non dispiace sempre le donne,anzi come dice la mia mamma oramai anzianotta ,quando mi sono lamentata di atteggiamenti inopportuni ,"vedrai che tristezza il giorno che passerai completamente innosservata e sarai invisibile agli uomini!"
Per fortuna tale giorno non e' ancora arrivato!!!
Analizziamo come il gallo si presenta:
- pancia in dentro e petto in fuori quando c'e'una donna che ha adocchiato;
quando e' su d'eta' cerca di solito di nascondere la pancia spesso prominente con camicie tenute fuori dai pantaloni (un classico di sera in discoteca o nei luoghi di ritrovo il pantalone bianco o rosso con camicia o maglietta attilata nera,oppure pantalone scuro con camicia bianca immacolata) e un po' aperte sul petto, che spesso ha conosciuto momenti migliori, e catenona d'oro ben visibile).
Se e' giovane e in liberta', muscoli bene in evidenza e lampadati,piercing,orecchini,bracialettti,tatuaggi;










Ma si e' galletti anche sul luogo di lavoro con completi gessati e vestiti classici,profumo da scia e occhio malandrino.









- sguardo da "uomo che non deve chiedere mai";
ti guarda dritto negli occhi prima serio poi sorride a tretadue denti (e non e' sempre un bel vedere)




-fa un complimento o  fischia (il fischiare per strada di solito prelude il complimento)

                                







- pensa di essere gradito,ma a volte  imbarazza la malcapitata e l'eventuale pubblico

-se e' seduto cambia posto e fa manovra di avvicinamento;
ecco questo e' capitato spessissimo nella mia ex -vita professionale passata fra sale d'attesa di ambulatori e ospedali:ho avuto modo di studiare il maschio gallo(si crede un maschio "alpha") in tutte le sue sfumature;non sono immuni illustri medici,infermieri ma sopratutto pazienti anche tardoni.
Un posto dove si trova a suo agio il galletto e' anche la palestra.









Cosa fare? Meglio IGNORARE il galletto,altrimenti continua e attacca discorso.
Se pero' per caso interessa (casi rarissimi) basta dargli corda e l'appuntamento e' assicurato (sconsiglio vivamente!!!!)

<  Così sono casi rari







Insomma il PRINCIPE AZZURO non e' il galletto della porta accanto!